Già dietro la macchina da presa per "Batman forever", "Batman e Robin" e "Il cliente", Joel Schumacher si sta preparando a girare un film incentrato sulla figura del gigante del soul Barry White: il lungometraggio, ha fatto sapere il regista, non sarà un film biografico ma un'excursus nella vita e nella carriera del grande cantante statunitense, divenuto celebre per la sua voce profonda e scomparso nel 2003. In sostanza, ha detto il regista, la pellicola "mostrerà come Barry White ha insegnato a generazioni di ragazzini sfigati ad avere un po' più di sicurezza in se stessi, specie nel rapporto con le ragazze". Nato a New York nel 1939, Joel Schumacher ha esordito come regista nel 1981 con "The incredible shrinking woman", per poi diventare una delle figure più affermate ad Hollywood: nonostante la lunga carriera, il suo ultimo lavoro, "Twelve", ha incassato - durante la permanenza nelle sale americane quest'anno - meno di un milione di dollari, sorta di "soglia psicologica" che separa le produzioni ordinarie dai grandi blockbuster.